Fra i vari fattori che accomunano i diversi modi di andare in moto c’è anche una naturale curiosità comune a tutti i motociclisti, nel voler calcolare e tenere conto dei chilometri percorsi. Acquistare contachilometri moto non è difficile, basta rivolgersi a negozi affidabili come Special Lab Motorcycle ed essere in grado di specificare che tipo di tachimetro stiamo cercando e quali caratteristiche non possono mancare. Esiste una differenza tra contachilometri moto e contagiri? In realtà si.
il contagiri ha il compito di verificare a quanti giri al minuto si sta muovendo il motore, il che ha naturalmente importanti conseguenze sulla coppia del motore, sulla sua efficienza e sul suo rendimento; il contachilometri, invece, ha il compito di misurare quanta strada si sta percorrendo e a quale velocità. In pratica, il contachilometri dà un’indicazione dello spazio percorso, mentre se si vuole un’indicazione spazio temporale, occorre parlare di tachimetro, che ci dirà – se si viaggia a 100 chilometri orari, mantenendo la velocità sempre costante – che si percorreranno, in 60 minuti, 100 chilometri per andare dal punto A al punto B.
Le nostre beneamate moto da off estremo, professionali o dual purpose, hanno in comune il problema della strumentazione di serie. Le ultra pronto gara, spesso, non l’hanno proprio, mentre le enduro stradali incattivite, hanno plance di controllo sin troppo ingombranti, pesanti e brutte a vedersi. E’ questo uno dei motivi che ha portato alla diffusione del tachimetro digitale da mountain bike anche nell’ambito del fuoristrada a motore. Come è noto, non tutti i paesi misurano le distanze con la stessa unità di misura. In particolare, se è vero che il Sistema Internazionale ha adottato il metro come unità di misura globalmente riconosciuta (dunque anche i suoi multipli e i suoi sottomultipli), è altrettanto vero che alcuni Paesi usano altre unità. Per esempio in UK e negli USA si usano le miglia. E pertanto il contachilometri di cui sono dotate le moto, in questo caso, diventa contamiglia.