Breve storia della maschera di Venezia
La storia della maschera di Venezia è indissolubilmente legata a quella della città di Venezia e della Serenissima. Qui, le maschere venivano indossate già intorno all’anno mille, per celebrazioni simili al Carnevale, ma il loro uso è documentato solo a partire dal 1200. L’ordine dei “mascareri”, i fabbricanti di maschere, invece, è nato nel 1400.
Il Carnevale di Venezia, nato intorno al XV secolo, fu un’occasione per confinare l’uso delle maschere al solo periodo di Quaresima, perché le maschere venivano indossate anche per il gioco d’azzardo e per altri affari “loschi” e, quindi, al di fuori delle celebrazioni del Carnevale. Tuttavia, a Venezia, il Carnevale iniziava il 26 dicembre e si concludeva il mercoledì delle Ceneri e le maschere venivano utilizzate per tutto questo lasso di tempo.
Maschera di Venezia: come veniva e viene tuttora realizzata
Nel 1200, per realizzare una maschera di Venezia veniva utilizzato ciò che allora era disponibile: carta e colla per fare la cartapesta, terra e gesso per argilla e ceramica, tessuti, stracci e pelli. Si tratta, in linea di massima, degli stessi materiali e tecniche utilizzati ancora oggi.
Tuttavia, la qualità della fattura di questi accessori è decisamente migliorata e la maschera di Venezia è considerata, oggi, un vero oggetto d’arte da collezionare e esporre.
Dove acquistare la vera maschera di Venezia
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